Sei edicole veneziane, alcune anche storiche, si sono trasformate in occasione dell’apertura della Biennale presso il punto vendita esclusivo delle famose City Guides turistiche di Vuitton
Venezia, palazzo Louis Vuitton
In occasione del giorno di apertura del Biennale d’Arte 2022sei edicole di Venezia (alcune anche storiche, risalenti all’ottocento) sono state, diciamo così, non leggere per una settimana dalla casa Louis Vuitton che lo ha trasformato in rivendite per le sue famose, colorate e ricche guide turistiche.
Venezia, palazzo Louis Vuitton
LE EDICOLE DI VENEZIA E LOUIS VUITTON
Sulla crisi delle edicole si parla e si riflette da tempo tra problemi e soluzioni, come ad esempio quella, ormai celebre, di Edicola518 a Perugia. Questa idea di ambizioso ‘dominio’ commerciale del proprio territorio potrebbe essere, chissà, un ulteriore piccolo tassello per ipotizzare un futuro di sostenibilità con questo peculiare format commerciale che è fortissimo a pentiaglio dal crollo delle vendite quotidiane. L’operazione di Vuitton è la fornitura vincere vincere In questo senso: il brand ha riconosciuto a soma agli edicolanti, gli lascia a quota delle vendite e, da por suo, sì garantisce una visibilità diffusa e sofisticata in città durante l’apertura della Biennale, ovvero nel momento in cui Venezia is percorsa da collezionisti, artisti, director di museo e tutta quella classe creativa target perfetto per i libri turistici griffati Vuitton: una collezione di volumi cittadini sempre in evoluzione (c’è also una app per chi non vuole il cartaceo, ma in questo caso il cartaceo merita eccome e l’operazione sulle edicole lo certifica) che conta già una trentina di destinazioni in tutto il mondo meta di viaggiatori super essenziali.
Venezia, palazzo Louis Vuitton
EDICOLE VUITTON A VENEZIA: LA BUROCRAZIA
“Ormai di giornali non se ne vendono di più. Qui a Venezia edicole si salvano a pochino grazie alle cartoline che i ancora turisti pagono, ma questa iniziativa mi ha fatto incassare in poche pray as much as fine to ieri incassavo in a giornata“, ci racconta piuttosto un educante. Vuitton infatti è stato agli esercenti storici di restare dentro alle edicole ed occuparsi loro delle vendite, sebbene coadiuvati dia un assistente invitato dalla casa. L’iniziativa durerà fino al 25 aprile e non è priva di difficoltà burocratiche, previo accordo con i distributori infatti le quotidiane e dicole devono essere esposte i e non potrebbero del tutto sostituiti con altri prodotti anche editoriali comunicano.
EDICOLE VUITTON A VENEZIA. PROGETTO DI REPLICABILITÀ?
Non appena Vuitton lo farà, ripristinerà anche la catena distributiva che da una settimana ha rinunciato alla sua posizione in prima fila in edicola. Si vedrà quanto il progetto verrà replicato e copiato durante altre manifestazioni simili alla Biennale, a partire dal prossimo Salone del Mobile ad esempio. Del resto egli edicole, prima di scomparire, devono trovare strade alternative di sostegno. Cosa ha offerto al miglior offerente durante il grande evento se una delle strade possibili?