Poliedrico, instacabile, vulcanico. Nella sua pacata compostezza Francesca Michielin nasconde un animo da leonessa. A soli 27 anni festeggia i 10 anni di carriera con un premio al conservatorio, un nuovo programma nel suo Sky Nature per parlare di rispetto per l’ambiente e il suo esordio come scrittore con il romance “Il cuore è un organo(Mondadori).
«Non rischiare di fissare ferma con la testa – dice Francesca sorridendo – ho sempre qualcosa che mi frulla: idee, parole, canzoni, progetti. Anche queto romanzo “Il cuore è un organo” è quasi arrivato da sé. Ho sempre amato scrivere, fin da bambina. Racconti, poesia, per la musica. Ma amo scrive anche saggi e inchieste. Dì anche “effetto suolo”, il programma in onda its Sky Nature, ho scritto i testi, near di walk a cogliere le cose più inaspettate ma ache più vicine alla nostra quotidianità di un tema così complesso e che riguarda tutti.”


Una storia d’amore, non una biografia
Il romanzo non è autobiográfico, come mai però ha scelto di ambientarlo nel mondo della musica, era quale sassolino nella scarpa che voleva togliersi?
«No, per fortuna non ho sassolini scomodi. Non li ho mai avuti. Ma è un mondo che conosco bene, è un mondo complesso. Sono molto fortunato, sono molto fortunato ad avere una risposta molto sana, dalla mia famiglia e da un team molto attento a tutte le mie peculiarità e sensibilità. Di riflesso, tuttavia, così come possa essere un mondo difficile, que ha bisogno di etichettare un senza riconoscerne la poliedricità.”
Come per Veridiana, o meglio Verde, la protagonista della storia d’amore, il successo le è esploso tra le mani giovanissima, aveva solo 16 anni quando arrivò a X Factorcome è stato vivere tutto quello così giovane?
«Non è stato semplice. Non ho avuto un’adolescenza. La mia vita si divideva tra lo studio e il lavoro. Con ritmo frenetico. Il mio grazie anche a tutte le persone che mi hanno assistito e mi aiutano, continuerò a farlo perché non mi perdo, perché non mi sento schiacciata. Ho imparato a seguire ciò che mi faceva stare bien, al di là di tutto.»
La musica sempre al centro
Regina, a chiave donna nel romanzo, esprime una forte dichiarazione d’amore verso la musica, cosa è per lei, Francesca la musica?
«È una forma d’amore come se fosse un grande abbraccio. Quando mi sento fuori posto mi siedo al piano e trovo le risposte. Ascolterò anche un disco è uno spazio di armonia, in cui ci se gira sulla cura dell’essere stessi».
Nel romanzo sono le donne le figure centrali, è più difficile il mondo della musica per una donna?
«C’è ancora un varco pesante e lacerante. È una cultura che ha cristallizzato l’artista che non riconosce la possibilità e la necessità di essere sfaccettato e complesso».

Francesca Michielin ed Emma Marrone a Sanremo 2022
Com’è la polemica a cui ho accesso quando ho diretto l’orchestra a Sanremo?
«Se fossi stato un maschio nessuno avrebbe detto nulla. A me invece chiedevano se Aesi i titoli per essere lì. Sulle prime mi era venuto istintivo rispondere buttando fuori i miei voti al Conservatorio. Poi ho pensato che facendo così sarei stato al loro gioco. Ho sempre sognato di re direct l’orchestra a Sanremo e con Emma ho potuto vivere queto sogno, senza farmelo rubare. E vi mostriamo che insieme le donne possono fare cose belle».
Parte delle donne è anche il podcast Maschiacci – Per cosa lottano le donne oggi? In cui ha intervistato personaggi femminili sugli stereotipi di genere. Per cosa lotta oggi Francesca Michielin?
«Lotto per creare sempre nuovi spazi di riflessione, anche da questo è nato il programma effetto terra in onda il tuo Cielo. Lotto per la considerazione dell’artista italiano e per un grande dibattito sugli stereotipi di genere continuerò ad avere vivo, sto infatti lavorando a una nuova serie di podcast Maschiacci».
In amore Verde, protagonista di “Il cuore è un organoSe è soddisfatto, ha cambiato la normalità scappando da chi era davvero. Cos’è l’amore per lei?
«È uno spazio in cui ti senti te stesso, senza finzioni. Un luogo di grande rispetto. Dove porti tutto, comprese le fragilità. Amare è come uscire dal proprio confine corporeo per prolungare il cuore. Dove rimani un individual ma il tuo ego non sovrasta l’altro, che sia l’amore di una madre per il figlio, l’amore di un uomo per una donna».
iO Donna © RIPRODUZIONE RISERVATA